Volentieri pubblichiamo questa segnalazione:
Si è verificato uno dei più gravi incidenti petroliferi/ambientali degli ultimi decenni nell'Adriatico, a Falconara M.ma (AN) a causa di una rottura di una tubatura di carico delle navi della raffineria API.
Tonnellate di olio combustibile ad alto tenore di zolfo (lo stesso del naufragio dell'Erika) si sono riversate in mare e sulle spiagge tra Falconara e Senigallia (25 Km circa) che sono chiuse al pubblico e con pesca vietata per mitili e vongole (per ora).
Guardate il nostro sito www.comitati-cittadini.net e se potete rilanciate la notizia a livello nazionale poichè la stampa e la tv locale (anche la RAI Regione) stanno facendo quadrato per ridurre il disastro ad un livello "locale".
Se potete diffondere ai Vostri indirizzari quanto trovate sul nostro sito ci aiutate a rompere il muro omertoso.
Grazie
Cordialmente
Loris Calcina (presidente del comitato quartiere Villanova di Falconara M.ma)
A Senigallia (AN), la città della spiaggia di velluto, che ospita negli ultimi anni il Cateraduno, si sta smantellando lo stabilimento dell'ex-Sacelit-Italcementi, un'area con forte presenza di amianto. Questo sito è nato per mettere in comune informazioni riguardo lo svolgimento di tutta l'operazione. La parola, dunque, a chiunque voglia lasciare informazioni e foto al riguardo...
Amianto: una storia di morte su YouTube
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