15 maggio 2007

Incidente raffineria API di Falconara Marittima

Volentieri pubblichiamo questa segnalazione:

Si è verificato uno dei più gravi incidenti petroliferi/ambientali degli ultimi decenni nell'Adriatico, a Falconara M.ma (AN) a causa di una rottura di una tubatura di carico delle navi della raffineria API.
Tonnellate di olio combustibile ad alto tenore di zolfo (lo stesso del naufragio dell'Erika) si sono riversate in mare e sulle spiagge tra Falconara e Senigallia (25 Km circa) che sono chiuse al pubblico e con pesca vietata per mitili e vongole (per ora).
Guardate il nostro sito www.comitati-cittadini.net e se potete rilanciate la notizia a livello nazionale poichè la stampa e la tv locale (anche la RAI Regione) stanno facendo quadrato per ridurre il disastro ad un livello "locale".
Se potete diffondere ai Vostri indirizzari quanto trovate sul nostro sito ci aiutate a rompere il muro omertoso.

Grazie
Cordialmente
Loris Calcina (presidente del comitato quartiere Villanova di Falconara M.ma)

09 maggio 2007

La situazione dopo la bonifica in attesa del piano di caratterizzazione

CARLO MONTANARI
PRESIDENTE ASSOCIAZIONE
LOTTA ALL’AMIANTO (A.L.A.)

VIA DELLE ROSE, 7
60019 SENIGALLIA (AN)
TEL. 071 – 659611 347 - 9562658

Spett.li
ORGANI DI INFORMAZIONE LOCALI



OGGETTO: LA SITUAZIONE DOPO LA BONIFICA IN ATTESA DEL PIANO DI CARATTERIZZAZIONE


Dopo un anno dalla conclusione dei lavori della bonifica degli edifici in superficie della Sacelit ed Italcementi di Senigallia, ho realizzato alcune fotografie per evidenziare l’attuale stato della zona rimasta “in preda” agli agenti atmosferici.
Una zona dove dovrebbe partire a breve il piano di caratterizzazione concordato tra organismi della Regione Marche, della Provincia di Ancona, dell’Arpam, dell’Asur, del Comune di Senigallia, dei sindacati, delle organizzazioni che si interessano del problema e della proprietà.
Tale piano consiste nello sterrare e carotare il terreno in più punti con delle barriere cercando di selezionare al massimo la superficie sottostante. Il tutto alla ricerca di eventuali tracce di amianto. Verrà trovato amianto? Ed eventualmente come ci si comporterà a riguardo? Domande alle quali è sicuramente molto difficile ottenere una risposta.
Intanto invito a guardare con attenzione le fotografie allegate e, soprattutto, a riflettere...

IN FEDE

Senigallia, 9 maggio 2007