09 marzo 2006

Nuove considerazioni alle provocazioni dell'Edra sui rischi dell'amianto a Senigallia

CARLO MONTANARI
PRESIDENTE ASSOCIAZIONE
LOTTA ALL’AMIANTO (A.L.A.)

VIA DELLE ROSE, 7
60019 SENIGALLIA (AN)
TEL. 071 – 659611 347 - 9562658

Spett.li
ORGANI DI INFORMAZIONE LOCALI



OGGETTO: NUOVE CONSIDERAZIONI ALLE PROVOCAZIONI DELL’EDRA SUI RISCHI DELL’AMIANTO A SENIGALLIA



Da qualche giorno a Senigallia sono iniziati i lavori di bonifica dell’ex area Sacelit Italcementi e, naturalmente, l’associazione che mi onoro di presiedere controlla con molta scrupolosità quanto sta accadendo.

Allo stesso tempo, noto con particolare attenzione il dibattito che si sta creando riguardo la questione e non possono sfuggirmi le continue puntualizzazioni dell’Edra circa la regolarità dei lavori. Bene ! Speriamo che le cose vadano sempre bene ! Io, personalmente, cercherò di verificare che tutto vada sempre bene !

Forse questa mia premura può infastidire ma, d’altra parte, ognuno ha i suoi compiti.

L’A.L.A. è una piccola e modesta associazione, ma si sta dando e continuerà a darsi da fare per cercare di vigilare sul problema amianto. Mi rendo conto che l’associazione è un sassolino rispetto a tante altre molto piu’ organizzate ma è altrettanto vero che, spesso, anche un sassolino merita di essere tenuto in considerazione.

In parole povere: provate ad immaginare che problema se un sassolino dentro una scarpa non venisse tolto !

Basta poco per togliere un sassolino: ed allora chi di dovere è giusto che si impegni in questo piccolo ma importante compito che, in realtà, è semplicemente di rispondere alle semplici richieste formulate da chi combatte contro l’amianto. Quell’amianto che, non dimenticatelo mai, a Senigallia ha provocato centinaia di morti.

Riguardo la problematica il sottoscritto è stato attaccato spesso, soltanto perché cerca di verificare che non ci siano mai piu’ rischi e, recentemente, da parte dell’EDRA è stato definito con “limite di livello”.

Alla persona che ha scritto e fatto pubblicare sugli organi di informazione quella frase replico in due maniere: una scherzosa ed una molto piu’ seria.

1) Io sono molto piu’ alto di lei caro stesore della lettera non firmata visto che sono alto 179 centimetri e lei, a vista d’occhio, è decisamente piu’ basso di me.

2) In data odierna (6 febbraio 2006) ho ricevuto una lettera da parte dell’ARPAM provinciale di Ancona firmata dal direttore del dipartimento dott. Duilio Bucci che testualmente riporta: “…gentile sig. Montanari, abbiamo avuto modo di conoscerla personalmente e di apprezzare l’opera emerita da lei svolta nell’evidenziare il rischio amianto e sensibilizzare costantemente la popolazione tutta…”

Non mi sembra che una persona di prestigio come il dott. Bucci si sbilanci così se avesse qualche dubbio che il sottoscritto sia personaggio con “limite di livello”.

A buon intenditore poche parole. Buon lavoro a tutti.

IN FEDE
(Carlo Montanari)



Senigallia, 9 marzo 2006

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