All’unanimità il forum mondiale ha deciso di stabilire la data del 28 aprile di ogni anno e di invitare tutte le associazioni, i movimenti, le istituzioni ed i sindacati a far propria questa ricorrenza, ognuno con la propria sensibilità ed attraverso apposite iniziative.
L’A.L.A. associazione lotta all’amianto, si sente partecipe e, con l’occasione, invita coloro che vorranno partecipare ad una Santa Messa.
Celebrazione religiosa in memoria dei morti dall’amianto che si terrà mercoledì 28 aprile alle ore 18,30 presso la chiesa di Santa Maria Goretti di Senigallia.
Nonostante le numerose ricerche, a tutt’oggi è molto difficile quantificare il numero delle morti causate dall’amianto nel mondo. In ogni caso, di certo, l’ordine di grandezza può considerarsi vicino ai milioni piuttosto che alle centinaia di migliaia.
Ed ancora non è finita in buona parte del mondo dove, incredibilmente, l’amianto viene ancora prodotto, impiegato e manipolato.
Un problema mondiale che, purtroppo, a Senigallia non è mai stato preso nella giusta considerazione da parte di Amministrazione comunale e sindacati che, nonostante ripetute sollecitazioni dall’ALA, hanno spesso preferito porre la questione in secondo piano.
Un’ultima annotazione. Finalmente l’associazione ALA – dopo mesi e mesi di richieste senza risposta - ha ottenuto la possibilità di sistemare presso la camera mortuaria dell’ospedale di Senigallia una cassettina per la raccolta di offerte. Considerato lo scarsissimo aiuto del Comune per sostenere l’associazione (che ogni giorno fornisce consulenze e controlla cosa deve essere bonificato in città) le offerte rappresenteranno una forma di sostentamento vitale per l’ALA.
Carlo Montanari
Presidente A.L.A.
Senigallia, 18 aprile 2010
Un problema mondiale che, purtroppo, a Senigallia non è mai stato preso nella giusta considerazione da parte di Amministrazione comunale e sindacati che, nonostante ripetute sollecitazioni dall’ALA, hanno spesso preferito porre la questione in secondo piano.
Un’ultima annotazione. Finalmente l’associazione ALA – dopo mesi e mesi di richieste senza risposta - ha ottenuto la possibilità di sistemare presso la camera mortuaria dell’ospedale di Senigallia una cassettina per la raccolta di offerte. Considerato lo scarsissimo aiuto del Comune per sostenere l’associazione (che ogni giorno fornisce consulenze e controlla cosa deve essere bonificato in città) le offerte rappresenteranno una forma di sostentamento vitale per l’ALA.
Carlo Montanari
Presidente A.L.A.
Senigallia, 18 aprile 2010
1 commento:
Come ho avuto modo di commentare su viveresenigallia.it e 60019.it mi auguro che nel prossimo futuro l'ALA decida per altre forme di celebrazione della ricorrenza. Perchè una messa e non un convegno scientifico sul tema ad esempio?
Come ogni anno una messa e come ogni anno non parteciperò non essendo io cattolico.
Perchè, ad esempio, non chiedere a tutti i senigalliesi che hanno avuto un morto ex lavoratore della sacelit tra parenti, familiari, conoscenti stretti di appendere alle finestre un lenzuolo bianco?
Potrebbe essere difficile da realizzare (ma con il passaparola oggi si riesce a fare molto) ma forse sarebbe più efficace nel richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica.
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