Nelle ultime ore è deceduto all’ospedale di Senigallia il sig. Alvaro Carboni. Carboni, personaggio gioviale e molto conosciuto a Senigallia, era un ex operaio alla Sacelit di Senigallia e quindi per anni costretto a lavorare a contatto con l’amianto killer che tante vite umane ha tolto dalla terra.
E purtroppo, non si può far altro che ribadire di essere indignati per il fatto che l’amianto è da sempre una sostanza cancerogena e lo si sapeva sin dal 1960. Ma, nonostante questo, la cosa sarebbe stata tenuta nascosta da un patto di alleanza tra Istituzioni Sanitarie e Industriali.
Purtroppo le morti saranno in crescita ed a detta di Istituzioni Sanitarie la curva arriverà sino al 2020 con il pericolo che verranno interessati anche soggetti che non hanno lavorato nelle fabbriche sopramenzionate. I funerali di Alvaro Carboni sono stati officiati presso la chiesa parrocchiale del Vallone alla presenza di familiari, parenti ed amici, mercoledì 20 gennaio alle ore 15. L’Associazione Ala a nome del presidente Carlo Montanari si unisce al lutto che ha colpito la famiglia, formulando le più sentite condoglianze.
da Carlo Montanari
presidente A.L.A.
A Senigallia (AN), la città della spiaggia di velluto, che ospita negli ultimi anni il Cateraduno, si sta smantellando lo stabilimento dell'ex-Sacelit-Italcementi, un'area con forte presenza di amianto. Questo sito è nato per mettere in comune informazioni riguardo lo svolgimento di tutta l'operazione. La parola, dunque, a chiunque voglia lasciare informazioni e foto al riguardo...
Amianto: una storia di morte su YouTube
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